ORARI DELLE SANTE MESSE TRIDUO e PASQUA
SABATO 19 aprile: Solenne Veglia Pasquale ore 21
DOMENICA 20 aprile: SS. Messe 9.30 e 11.00
LUNEDI' 21 aprile: S. Messa ore 9.30
è sospesa la celebrazione delle ore 11.
Caritas parrocchiale
Rendiconto anno 2024
La caritas parrocchiale, vuole innanzi tutto ringraziarvi per il continuo sostegno che date in alimenti, denaro e soprattutto sostenendoci con la vostra preghiera.
I volontari operano tutti martedì mattina dalle 9,00 alle 12,00 mediante un centro di ascolto, dove vengono appunto ascoltati i bisogni e le fatiche che le famiglie della nostra parrocchia vivono.
Vengono distribuite settimanalmente dalle venti alle venticinque borse alimentari contenenti prodotti di prima necessita facilmente conservabili. Per chi lo desidera sono a disposizione anche dei capi di abbigliamento.
Sono tante le persone che, grazie al sostegno della comunità parrocchiale, hanno trovato un aiuto concreto.
Volontari, con diverse mansioni: |
11 |
Famiglie assistite: |
50 |
Passaggi / colloqui |
730 |
Borse alimentari distribuite |
783 |
|
|
Persone assistite:(compresi bambini/ragazzi in età scolare)
|
110 |
Situazione lavorativa degli assistiti: |
|
Persone occupate |
23 |
Disoccupati |
32 |
Con lavoro precario |
27 |
Pensionati / invalidi |
28 |
Riepilogo contributi erogati |
|
Farmaci |
759 € |
Bollette del gas |
2.330 € |
Bollette della luce |
2.185 € |
Bollette dell'acqua |
710 € |
Affitto |
1.815 € |
Acquisto generi alimentari |
3.360 € |
Varie |
1.871 € |
Totale contributi erogati: |
13. 030 € |
Rinnoviamo il nostro grazie per la vostra costante e puntuale generosità.
Hai un paio di ore da dedicarci?
La Caritas parrocchiale cerca volontari per
sabato 14 ottobre, dalle 8 alle 12 - presso la Coop di via Sigonio (Carpi)
per adesioni contattare Alberto 335 836 58 93
Il centro di ascolto è aperto il martedì dalle 9.00 alle 12.00
Caritas parrocchiale: natura e identità
La Caritas è anzitutto un organismo pastorale, al servizio della crescita della Chiesa. Nasce dalla volontà di dare alla Chiesa coscienza e consapevolezza in ordine al Vangelo della Carità; della Chiesa intende esprimere una dimensione radicale, fondante: quella di comunità di fratelli amati dal Padre e a loro volta testimoni di tale amore non a parole ma attraverso segni, impegni e legami di solidarietà e condivisione, di giustizia e di pace nella prospettiva del regno di Dio.
Caritas parrocchiale: compiti
- Educazione alla testimonianza comunitaria della carità. La Caritas parrocchiale ha anzitutto il compito di aiutare l’intera comunità a mettere la carità al centro della testimonianza cristiana, così che la comunità ne faccia esperienza concreta e quotidiana e impari a servire il Signore presente nei poveri.
- Sensibilizzazione, animazione e formazione. La Caritas parrocchiale si pone al servizio della crescita di una pastorale unitaria e organica tra catechesi, liturgia e carità. Promuove percorsi formativi perché ogni componente della vita parrocchiale esprima la carità secondo la propria specificità e le diverse necessità.
- Conoscenza della povertà. La Caritas parrocchiale ha il compito della conoscenza concreta, puntuale e coraggiosa delle condizioni di difficoltà e di bisogno esistenti all’interno della vita della comunità.
- Coordinamento e collaborazione. La Caritas parrocchiale ha il compito di coordinare iniziative di carità già esistenti in parrocchia, senza sostituirsi ad esse, ma ponendosi come punto di riferimento comunitario per un migliore e più consapevole servizio. La collaborazione è rivolta alla realtà pubbliche e private di servizio presenti sul territorio, per stimolare interventi organici e contribuire a creare solidarietà sociale, riconoscimento dei diritti/doveri di cura, inclusione e cittadinanza.
Tratto dal sussidio Caritas
“...DA QUESTO VI RICONOSCERANNO...”
La Caritas parrocchiale
Il secondo comandamento ci dice “AMERAI IL PROSSIMO TUO COME TE STESSO”.
Questo amore è testimoniato dall’affetto e dalla carità verso gli altri.
Anche San Paolo ci ricorda che tra Fede, Speranza e Carità, la più grande è la Carità. Dobbiamo quindi ogni giorno chiedere a Dio di “ togliere il nostro cuore di pietra e sostituirlo con un cuore di carne”, per essere vicini a coloro che sono nel bisogno. Non può un cristiano amare il Padre e non condividere i bisogni dei fratelli.