SCOPRIAMO IL NUOVO MESSALE
La Colletta chiude i Riti iniziali della Messa (Introito, Saluto al popolo, Atto penitenziale, Kyrie eleison e Gloria) ed è anche il loro culmine, nel senso che ne realizza la finalità: formare un’assemblea eucaristica pronta ad ascoltare con fede la parola di Dio e a celebrare degnamente l’Eucaristia.
Queste preghiere dette dal sacerdote nella sua qualità di presidente dell’assemblea nella persona di Cristo, sono rivolte a Dio a nome dell’intero popolo santo e di tutti i presenti.
Con l’Orazione dopo la Comunione si concludono anche tutti i Riti di Comunione e l’intera Liturgia Eucaristica.
Lo scopo di questa Orazione è quello di implorare la benedizione divina sull’assemblea, tanto da attribuire comunemente all’orazione il valore e il nome anche di “benedizione” nel senso proprio.
Il Prefazio non è una preghiera che viene prima di quella Eucaristica, quasi fosse una sorta di introduzione o di prologo, ma piuttosto l’annuncio solenne dell’azione di grazie davanti al popolo radunato.
Con la messa vespertina detta “Cena del Signore” del Giovedì Santo inizia il Triduo Pasquale, l’evento più importante dell’anno liturgico, poiché esprime la passione, la morte e la risurrezione di Cristo.